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Glossario degli encoder ottici

Trova le definizioni più comuni della terminologia tecnica relativa agli encoder ottici.

ERRORE DI ABBE

L'errore di Abbe è un meccanismo in base al quale gli errori angolari di un asse rotativo vengono ingranditi dalla distanza dall'asse.

ASSOLUTO

Una posizione assoluta è quella completa di per sé e viene definita in modo indipendente da qualsiasi altra posizione o valore. Sono disponibili tre tipi principali di encoder assoluti: assoluto, pseudo assoluto e assoluto a batteria.

Encoder assoluto

La posizione è determinata immediatamente all'accensione

Nessuna batteria di backup

Non è necessario il movimento

Pseudo assoluto

Noto anche come "codificato".

L'encoder deve coprire una breve distanza per stabilire la posizione assoluta

La riga dell'encoder ha tacche di zero a distanze univoche; quando il lettore si sposta su due tacche di zero adiacenti, il controllo può calcolare la posizione assoluta dalla distanza univoca fra tali tacche di zero

Assoluto a batteria

Questo tipo di encoder assoluto è fondamentalmente un encoder incrementale con funzioni di tacca di zero. Utilizza una batteria per l'alimentazione e la posizione di lettura, in modo che non vada mai persa la posizione assoluta, anche in caso di spegnimento del sistema host.

ACCURATEZZA

La vicinanza al valore reale della posizione misurata.

Da non confondersi con Risoluzione o Ripetibilità.

Nota: Il termine precisione viene spesso utilizzato per indicare l'accuratezza in conversazioni di carattere non tecnico. Tuttavia, in metrologia, precisione significa in realtà ripetibilità.

ACI

Interfaccia digitale di ATOM, che offre fattori di interpolazione fino a 2000.

AGC

Controllo automatico del guadagno. Una funzione di elaborazione del segnale che ne garantisce un'ampiezza omogenea di 1 Vpp.

SEGNALE DI ALLARME

In un encoder incrementale, si tratta dell'uscita prodotta in presenza di condizioni non desiderate. I vari segnali disponibili per ciascun lettore sono indicati nella relativa scheda dati.

Le condizioni di allarme possono essere:

  • Segnale basso (tutti i lettori hanno un errore di segnale basso)
  • Segnale alto
  • Velocità eccessiva
  • Spostamento eccessivo dal centro di Lissajous

L'allarme può essere con line driver (a terminazione singola o differenziale) oppure a 3 stati.

RESOLUTE genera un allarme nel caso in cui non sia possibile stabilire la posizione assoluta.

ANALOGICO

Una quantità fisica costantemente variabile.

In relazione agli encoder, il termine "analogico" in genere si riferisce ai segnali 1 Vpp o 11 µA interpolati dal servomeccanismo o dal controllo.

Nota: La grafia americana di questo termine è Analog. Si tratta della grafia preferita nel settore informatico.

MISURA ANGOLARE

La misura di un angolo.

Può essere effettuata mediante una riga dell'encoder, come un anello o un disco. Le misure ad arco parziale possono essere effettuate avvolgendo una parte di una riga a nastro lineare intorno a un cilindro o un albero.

RISOLUZIONE ANGOLARE

La risoluzione di un encoder traslata in unità angolari.

Ad esempio, una risoluzione lineare di 1 nm su un anello da 200 mm equivale a 0,0020625 secondi d'arco.

Le unità di risoluzione angolare più comuni includono:

  • gradi
  • secondi d'arco
  • primi d'arco
  • microradianti
  • grad (1 grado centesimale = 1/400 di angolo giro = 9/10 di grado)
  • mil (1 mil=1/6400 di angolo giro)

ENCODER ANGOLARE

Un encoder per la misura di angoli. Definito anche "encoder ad angolo".

Il termine encoder rotativo descrive tutti gli encoder di misura degli angoli. Gli encoder angolari sono definiti come aventi un'accuratezza superiore a +/- 5 secondi d'arco e un numero di linee maggiore di 10.000. Gli encoder rotativi hanno specifiche che non rientrano in questa categoria.

AOC

Controllo automatico dell'offset. Una funzione di elaborazione del segnale che regola in modo indipendente l'offset dei segnali di seno e coseno prodotti.

arco secondo

1 secondo d'arco corrisponde a 1/3600 di grado.

Pertanto:

1 grado = 60 primi d'arco = 3600 secondi d'arco.

ENCODER INCREMENTALI APERTI ATOM™

La gamma di encoder ottici incrementali miniaturizzati di Renishaw che offre un'eccellente resistenza alla polvere, stabilità del segnale e affidabilità. ATOM è il primo encoder miniaturizzato a utilizzare ottiche filtranti con controllo automatico del guadagno (AGC) e dell'offset (AOC), caratteristiche presenti anche nei modelli compatti TONiC™ e in grado di garantire prestazioni metrologiche di altissimo livello e un'accuratezza che non teme rivali.

I lettori ATOM possono raggiungere una velocità di 20 m/s e risoluzioni fino a 1 nm. Le opzioni di riga includono una serie di righe lineari in acciaio inossidabile e vetro, nonché dischi di vetro RCDM rotativi con diametri da 17 mm a 108 mm, tutti con la possibilità di scegliere un passo da 40 µm o 20 µm.

ENCODER INCREMENTALI APERTI ATOM DX™

La serie ATOM DX di Renishaw include encoder ottici incrementali di dimensioni ridottissime, con uscita digitale diretta dal lettore. Si tratta di un prodotto piccolissimo, che offre tuttavia feedback di posizione, interpolazione integrata e ottiche di filtraggio.

È compatibile con lo Strumento diagnostico avanzato ADTi-100 e con il software ADT View, prodotti opzionali che forniscono informazioni diagnostiche dettagliate per ottimizzare l'installazione dell'encoder e semplificare l'individuazione dei problemi sul campo, in modo da soddisfare qualsiasi esigenza di controllo del movimento.

L'encoder ATOM DX offre anche risoluzioni di appena 2,5 nm e un'ampia gamma di configurazioni.

ATOM DX è disponibile anche nelle varianti con cavo e con uscita superiore e può utilizzare righe da 20 µm e 40 µm.

CODIFICA BOX

La codifica box consente di definire la spaziatura fra tacche di zero codificate.

Le tacche di zero codificate sono disponibili n vari formati, ma quello più comune è noto come metodo box. Con questo metodo, le tacche di zero sono poste a distanza fissa (per formare il box) con una terza tacca di zero posta a una distanza univoca fra di loro.

CALIBRAZIONE

1) Stabilire, controllare o correggere l'accuratezza di un sistema di misura.

In termini relativi agli encoder, significa confrontare la posizione registrata dall'encoder con un calibro laser o altro strumento analogo.

2) Impostare il livello del segnale incrementale e la fasatura della tacca di zero in un encoder TONiC o ATOM.

CENTRUM™

Il disco rotante Renishaw in acciaio inossidabile per righe per encoder. Disponibile nel modello

  • CSF40: incrementale e autocentrante, si installa facilmente ed è compatibile con i lettori ATOM DX.


FREQUENZA DI CLOCK

Questo termine si riferisce in genere alla frequenza di clock dell'ingresso delle apparecchiature elettroniche di destinazione (in genere l'unità o il controllo).

In ogni ciclo di clock, le elettroniche di ingresso controllano le modifiche allo stato dei ricevitori di linea. In caso di modifica dello stato, il conteggio viene diminuito o aumentato di conseguenza.

Se l'uscita dell'encoder è più rapida del clock nelle elettroniche di ingresso, 2 stati possono cambiare in 1 ciclo, creando confusione nel decoder di quadratura.

I filtri digitale a volte vengono applicati all'ingresso. Servono a rimuovere i problemi causati dai disturbi, ma riducono anche l'effettiva frequenza di clock delle apparecchiature elettroniche di destinazione.

USCITA TEMPORIZZATA

Tutti gli encoder TONiC e ATOM nonché le versioni ad alta risoluzione di RG2/RG4 hanno uscite digitali con clock. Ciò significa che l'interpolatore controlla il Lissajous e, se necessario, modifica lo stato dell'uscita digitale una volta per ciclo di clock.

Sono disponibili varie frequenze di clock. Le schede dati includono suggerimenti per le frequenze di clock delle elettroniche di destinazione, fra cui tolleranze di rotazione dei cavi e dei ricevitori di linea e così via. Ad esempio, l'interfaccia TONiC da 20 MHz ha un clock interno di 16 MHz.

Questo termine non ha lo stesso significato di Temporizzazione.

VELOCITÀ DI CLOCK

Si tratta di un sinonimo di frequenza di clock.

LETTORE MODULARE

Un lettore modulare è un prodotto progettato per essere integrato in un prodotto OEM. Rispetto a un lettore sigillato convenzionale, spesso presenta un telaio e circuiti dell'interfaccia più semplici e lineari. I lettori modulari in genere richiedono l'esecuzione di applicazioni da parte del cliente, come una schermatura aggiuntiva, mentre l'interpolazione viene spesso effettuata esternamente.

RGH34 e RoLin sono esempi di lettori modulari.

CONTROLLO

Il "cervello" della macchina che controlla gli spostamenti e le operazioni.

È disponibile una vasta gamma di controlli. Molti di questi possono essere utilizzati per vari scopi, ma alcuni sono dedicati ad attività specifiche:

Ad esempio, i controlli CNC (Controllo Numerico Computerizzato) sono ottimizzati per le applicazioni all'interno delle macchine utensili. Molti controlli includono algoritmi complessi che migliorano le prestazioni della macchina.

I sistemi modulari, come UMAC di Delta Tau, possono essere espansi con schede accessorie per soddisfare al meglio i requisiti dei clienti.

"Controllo" è spesso utilizzato come termine generico, a volte in modo errato per descrivere un servoamplificatore (unità).

CTE

Coefficiente di espansione termica

Il CTE descrive la quantità di espansione di un materiale in direzione lineare all'aumento della temperatura. In genere, il coefficiente viene espresso in µm/m/°C o ppm/°K.

Si tratta di un argomento estremamente complesso. Ad esempio, i materiali hanno un CTE diverso in base alla temperatura e pertanto il valore indicato si riferisce normalmente a un intervallo di temperature prossimo ai 20° C.

ERRORE CICLICO

Il termine "errore ciclico" è un sinonimo di errore di sottodivisione.

RIFERIMENTO

Il termine riferimento può avere vari significati:

  • Tacca di zero
  • Posizione in cui una riga con CTE indipendente (ad esempio, RTLC) è bloccata sul substrato
  • Posizione di zero definita sulla riga o sulla macchina
  • Standard di calibrazione

DIGITALE

Segnali o informazioni che possono avere solo 2 stati discreti: alto o basso.

In un encoder, "digitale" in genere si riferisce alle uscite di un encoder digitale. Questi segnali sono disposti in quadratura, come descritto in tutte le schede dati degli encoder Renishaw.

Alcuni ritengono che i segnali digitali siano più protetti dai disturbi rispetto a quelli analogici, poiché i disturbi al livello del segnale vengono eliminati al momento della ricezione dello stesso. Altri invece ritengono che sia preferibile la possibilità di applicare un numero superiore di filtri ai segnali analogici grazie alla frequenza più bassa.

Uno degli svantaggi degli encoder digitali è rappresentato dal fatto che ci sarà sempre un compromesso fra velocità e risoluzione.

PROTEZIONE DALLA POLVERE

La possibilità per un encoder di continuare a leggere la posizione nonostante la presenza di polvere e sporcizia.

La protezione dalla polvere ha due origini: lo schema ottico e i componenti elettronici del controllo del guadagno automatico.

Gli encoder incrementali Renishaw utilizzano ottiche di filtraggio, regolate per visualizzare solo un periodo, ovvero quello della riga. La polvere e la sporcizia avranno un periodo diverso e pertanto verranno rifiutate dall'encoder. Più importante ancora, i segnali Lissajous non subiranno spostamenti a causa della sporcizia.

Il controllo del guadagno automatico aumenta o diminuisce il segnale in modo elettronico, per garantire un Lissajous quanto più costante possibile.

CODIFICATO

Le tacche di zero codificate vengono posizionate lungo una riga dell'encoder a distanze univoche; quando il lettore si sposta su due tacche di zero adiacenti, il controllo può calcolare la posizione assoluta dalla distanza univoca fra tali tacche di zero

INTEGRAZIONE ELETTRICA

L'integrazione elettrica descrive il collegamento fra l'encoder e le apparecchiature elettroniche di destinazione. Sono inclusi l'alimentatore, la messa a terra/schermatura e i segnali.

È fondamentale controllare che le uscite dell'encoder siano compatibili con gli ingressi delle apparecchiature elettroniche di destinazione.

Una messa a terra/schermatura non corretta rappresenta la causa più comune dei problemi degli encoder. I cortocircuiti o i disturbi eccessivi fra 0 V e la messa a terra spesso causano problemi di disturbi, conteggi errati o tacche di zero mascherate.

È importante assicurarsi che l'alimentatore abbia una capacità di corrente sufficiente ad alimentare l'encoder. Tenere in considerazione anche i cali di tensione lungo i cavi.

PROTEZIONE DAI DISTURBI ELETTRICI

La possibilità per un prodotto di continuare a operare in ambienti con forti disturbi elettrici.

Gli encoder possono essere soggetti a vari tipi di disturbi elettrici:

  • Cavi e lettori possono risentire di interferenze elettromagnetiche per induzione o coppia
  • Spesso anche gli alimentatori da 5 V subiscono le conseguenze dei disturbi
  • I disturbi possono essere presenti anche nella messa a terra della macchina

Un attento design dei componenti elettronici dell'encoder può ovviare agli effetti indesiderati di tali sorgenti dei disturbi.

AMBIENTE EMI

EMI = Interferenze elettromagnetiche

Si tratta delle interferenze (disturbi) presenti nell'area circostante l'encoder.

I disturbi EMI sono spesso generati da quanto segue:

  • Correnti con veloce alternanza dei cavi del motore
  • Collegamenti non corretti con presenza di scintille
  • Interruttori o contattori con schermature inadeguate
  • Collegamenti a terra non corretti oppure alimentatori difettosi
  • Saldature, erosione da scintille o altre operazioni che causano disturbi in prossimità della macchina

ENCODER OTTICI INCAPSULATI

Negli encoder ottici incapsulati di Renishaw l'elettronica e le ottiche sono alloggiate all'interno di un'unità sigillata che viene fissata al corpo del lettore. L'unità ottica e la riga dell'encoder vengono protette da una copertura sigillata. Questo design risulta molto efficace nel prevenire l'ingresso di contaminanti solidi e liquidi.

ENCODER

In generale, un encoder è un dispositivo o un processo che converte il formato dei dati.

Nel rilevamento della posizione, un encoder è un dispositivo che misura la posizione e trasferisce tali informazioni in un formato adatto a un'unità o a un controllo.

ENCODER INCREMENTALI APERTI EVOLUTE™

EVOLUTE è una serie di encoder ottici assoluti senza contatto con riga da 50 μm per assicurare un'eccellente tolleranza durante l'installazione e una maggiore resistenza alla sporcizia. Sono ideali per applicazioni in cui viene richiesta la massima integrità operativa e velocità di installazione. Gli encoder EVOLUTE offrono risoluzioni fino a 50 nm e una riduzione degli errori di SDE e jitter, mediante l'adozione di un design delle ottiche all'avanguardia e all'elaborazione ad alta velocità dei segnali, per garantire prestazioni in grado di soddisfare qualsiasi esigenza nel settore OEM.

FASTRACK™

FASTRACK è un sistema a rotaia brevettato utilizzato con le righe RTLC o RTLA.

A differenza della maggior parte dei sistemi a rotaia, FASTRACK è prodotto in acciaio inossidabile, per garantire una maggiore protezione dai danni accidentali rispetto alle estrusioni in alluminio. L'installazione di FASTRACK risulta inoltre molto semplice e rapida.

I sistemi a rotaia presentano molti vantaggi:

  • Consentono una semplice sostituzione della riga in loco
  • Consentono l'espansione/la contrazione della riga in base al proprio CTE, indipendentemente dalla rotaia o dal substrato
  • Consentono la rimozione temporanea delle righe lunghe dalle macchine di grandi dimensioni, quando vengono sezionate per il transito

FILTRAGGIO

Per "filtraggio" si intende il rifiuto di segnali, vibrazioni o irradiazioni di determinate frequenze e la contemporanea accettazione di altre frequenze.

Negli encoder di posizione, il filtraggio viene spesso utilizzato per i seguenti scopi:

  • Le ottiche di filtraggio rifiutano le frequenze diverse dal periodo della riga
  • Il filtraggio dei segnali elettrici consente di eliminare i disturbi e ridurre il jitter
  • Il filtraggio dell'alimentatore aiuta ad eliminare i componenti di disturbo, consentendo al sistema di operare in modo più omogeneo e affidabile

TERMINALE VOLANTE

Un cavo senza terminazione, con fili nudi all'estremità. Consentono ai clienti di adattarli al connettore preferito.

ENCODER OTTICI INCAPSULATI FORTiS™

Gli encoder ottici incapsulati FORTiS sono estremamente robusti, per l'uso in ambienti industriali con condizioni estreme che richiedono livelli elevati di feedback e metrologia. Un lettore optoelettronico sigillato converte in dati di posizione il movimento misurato su una riga in acciaio inox con graduazione fine. Caratteristiche:

  • Tecnologia di misura assoluta – precisione e affidabilità comprovate
  • Design senza contatto - bassa isteresi e nessuna usura meccanica
  • Esclusivo sistema ermetico – assicura la massima resistenza alle contaminazioni da liquidi e solidi
  • Straordinaria resistenza alle vibrazioni – prestazioni elevate e maggiore durata
  • LED di impostazione brevettato – per installazioni rapide, intuitive e perfette al primo tentativo
  • Compatibile con Advanced Diagnostic Tool ADTa-100 per ottimizzare le procedure di impostazione e individuazione dei problemi

FPC

Circuito stampato flessibile

Si tratta di un cavo piatto e flessibile utilizzato con piccoli connettori senza alcuna forza di inserimento. I cavi FPC hanno forze di deflessione molto basse, ma la durata della flessibilità è molto inferiore rispetto ai cavi standard. Per tale motivo, i cavi FPC in genere non sono consigliati per applicazioni dinamiche. I cavi FPC sono disponibili anche con schermatura.

FPD

Display a schermo piatto

MESSA A TERRA

I collegamenti della macchina a terra. Nota anche come Massa.

È importante notare che la messa a terra è una parte fondamentale dell'integrazione elettrica dell'encoder: un collegamento di messa a terra inadeguato, con cortocircuiti o disturbi fra 0 V e la terra, è una delle cause più comuni dei problemi degli encoder.

ISTERESI

L'isteresi è il ritardo della risposta rispetto al cambiamento degli input che causano tale risposta.

Di seguito sono riportati alcuni esempi di isteresi nelle applicazioni con encoder:

  • Quando una riga dell'encoder è fissata con rotaia su un substrato, poiché questo subisce cicli termici, l'espansione termica differenziale e l'attrito del sistema di montaggio causeranno leggere variazioni della posizione di riposo delle estremità della riga.
  • L'isteresi elettrica all'interno di un lettore significa che la posizione indicata si troverà in un punto leggermente diverso in avanti e indietro.
  • Gli encoder incapsulati presentano un leggero ritardo quando la direzione viene invertita. Questa condizione è nota come errore di inversione.

INCREMENTALE

Una posizione assoluta è quella completa di per sé e viene definita in modo indipendente da qualsiasi altra posizione o valore. Sono disponibili tre tipi principali di encoder assoluti: assoluto, pseudo assoluto e assoluto a batteria.

Un encoder incrementale produce segnali che indicano solo il movimento relativo: la posizione assoluta dell'asse può essere stabilita solo dall'unità o dal controllo che combina tale posizione relativa a una posizione di riferimento nota, come un segnale di una tacca di zero.

Gli encoder incrementali non sono in grado di indicare la posizione assoluta all'accensione. Prima di poter calcolare tale posizione è necessario leggere la tacca di zero. I segnali della posizione incrementale possono essere conteggiati in entrambe le direzioni, aumentando o diminuendo i dati della posizione relativa.

STANDARD

Il termine "standard" si riferisce ad alcune specifiche comuni del settore.

Ad esempio, i segnali analogici pilotati tramite tensione devono essere di 1 Vpp, lo standard consolidato. I segnali digitali devono essere conformi a RS422.

Gli standard si riferiscono alle specifiche, ma non definiscono la qualità. È possibile avere due encoder che soddisfano gli standard per quanto riguarda la portata del segnale, ma uno potrebbe essere qualitativamente superiore all'altro.

INTERFACCIA

Un dispositivo elettronico che elabora i segnali o svolge altre operazioni.

I protocolli di comunicazione seriale, come BiSS® C o DRIVE-CLiQ® di Siemens, vengono spesso definiti interfacce, ovvero un collegamento fra due parti.

INTERPOLATORE

Un dispositivo che converte i segnali analogici in digitali.

Per gli encoder di posizione, gli interpolatori vengono spesso usati per convertire le uscite seno e coseno analogiche in una rappresentazione digitale degli stessi segnali.

È disponibile in commercio una vasta gamma di interpolatori, di diverse qualità e velocità di interpolazione.

IN-TRAC™

IN-TRAC è il nome attribuito alla funzione di tacca di zero ottica delle righe Renishaw, incorporata nelle gradazioni incrementali (posizioni della riga).

Le tacche di zero IN-TRAC sono molto più immuni al disallineamento angolare rispetto alle tacche di zero posizionate lungo le gradazioni incrementali.

INVAR®

Invar è una lega di nichel e ferro con un CTE estremamente basso di circa 1,2 ppm/°C.

Renishaw fornisce righe prodotte con la lega ZeroMet™, una forma particolare di Invar scelta per la sua stabilità particolarmente elevata.

CLASSIFICAZIONE IP

Protezione ingresso, definita anche marchio protezione internazionale. Definisce la tenuta di un armadio elettrico.

Le classificazioni IP sono composte da due cifre: la prima si riferisce all'ingresso della polvere e la seconda a quello dell'acqua. Ad esempio, IP64 indica un valore pari a 6 come protezione dalla polvere e 4 per la protezione dall'acqua.

Le classificazioni IP sono definite nello standard internazionale IEC 60529.

NEMA pubblica classificazioni di protezione simili allo standard IEC, ma don un sistema di numerazione diverso. Gli standard NEMA includono inoltre la resistenza alla corrosione e l'età delle guarnizioni.

JITTER

La quantità di disturbo posizionale prodotto da un encoder quando non è in movimento.

Questo valore è in genere espresso in RMS, ma esistono molti modi per misurare il disturbo posizionale; la larghezza di banda della misura è particolarmente importante.

Gli encoder con un jitter inferiore mantengono meglio la posizione e generano meno calore nei motori lineari. Garantiscono inoltre un controllo più fluido della velocità alle basse velocità.

LED

Acronimo di Light Emitting Diode (diodo a emissione luminosa)

INDICATORI LED

LED colorati che indicano il livello del segnale, la fasatura della tacca di zero, lo stato CAL/AGC e vari altri stati dell'encoder o segnali di diagnostica.

LIMITI

Le uscite di un encoder che indicano che il lettore ha raggiunto il fine corsa.

I limiti singoli hanno un segnale che mostra che il lettore ha raggiunto l'estremità dell'asse. L'unità o il controllo non è in grado di stabilire quale fine corsa è stato raggiunto.

I limiti doppi producono un segnale diverso a seconda del fine corsa raggiunto. Negli encoder Renishaw, tali fine corsa sono definiti "P" o "Q".

LINEARE

Movimento o forma in linea retta.

LISSAJOUS

Metodo di visualizzazione dei segnali di seno e coseno in modo che venga prodotto un cerchio.

Quando le uscite dell'encoder vengono visualizzate in questo modo, è possibile stabilire con facilità molte caratteristiche del funzionamento dell'encoder, come il livello e la qualità del segnale.

MICRON

Un'unità di misura della lunghezza.

1 micrometro = 0,001 millimetri = 1000 nanometri

Il simbolo del micrometro è µm

MHz

Mega Hertz, un'unità di misura della frequenza.

1 MHz = 1 milione di cicli al secondo

NANOMETRO

Un'unità di misura della lunghezza

1 nanometro = 0,001 micrometri = 1000 picometri

Un nanometro corrisponde all'incirca alla lunghezza di 10 atomi di carbonio.

PUNTO NODALE

Il reticolo indicizzato di un lettore dell'encoder ha un funzionamento simile a quello di una lente di un obiettivo e il punto nodale è la posizione intorno alla quale si formano le frange di interferenza nella testa – se la riga (o il lettore) ruota intorno a questo punto, le frange in corrispondenza del fotorilevatore non si spostano.

Molte delle righe dell'encoder installate hanno superfici leggermente irregolari e ciò può causare errori di misura. Gli encoder Renishaw come ATOM hanno un punto nodale sulla superficie della riga e pertanto questa può essere inclinata senza che venga prodotto alcun errore di ondulazione.

In molto altri tipi di lettore, la riga funge da reticolo di indicizzazione e il punto nodale si trova sopra la superficie della riga. In questo caso, le ondulazioni della riga causeranno un movimento delle frange nel fotorilevatore, provocando false letture di posizione.

DISTURBO

Un disturbo elettrico indesiderato in un circuito, che peggiora le condizioni delle informazioni utili di un segnale.

NOMENCLATURA

La struttura di un sistema di codici delle parti. Letteralmente, la struttura di un nome.

SENZA CONTATTO

Un tipo di encoder in cui vi è assenza di contatto fra il lettore e la riga. Denominato anche esposto da alcune aziende.

ENCODER OTTICI APERTI

Un encoder ottico è un dispositivo elettromeccanico che produce un segnale elettrico proporzionale allo scostamento di un'asse di movimento lineare oppure alla posizione angolare di un alberino sul quale è applicato.

USCITA

Segnali emessi dal lettore dell'encoder durante il funzionamento.

ARCO PARZIALE

La gamma Renishaw di righe per encoder RKL supporta le applicazioni ad arco parziale. La natura flessibile della sezione piccola di queste righe consente di avvolgerle intorno a un cilindro a un albero o a un arco con un raggio minimo di 26 mm.

Questa nuova caratteristica è comune a tutte le righe RKL, sia nella versione assoluta, sia incrementale.

PCB

Acronimo di Printed Circuit Board (circuito stampato)

PASSO

La distanza fra le tacche adiacenti di una riga dell'encoder. In genere, una riga con passo di 20 micron ha una linea scura di larghezza pari a 10 micron e una linea luminosa di larghezza pari a 10 micron.

A volte denominato periodo della riga.

PRECISIONE

Vedere ripetibilità.

ENCODER OTTICI INCREMENTALI QUANTiC™

Il sistema QUANTiC integra le ottiche di filtraggio e la tecnologia di interpolazione di Renishaw per creare una serie di encoder ottici, aperti, incrementali, robusti e super compatti. Gli encoder QUANTiC sono facili utilizzare, grazie alle ampie tolleranze e a una serie di funzioni integrate per la calibrazione.

I lettori QUANTiC hanno uscite digitali, ma ora è disponibile anche una nuova variante con uscita analogica che offre un'ampia scelta di configurazioni e di opzioni per righe lineari o rotative. Si possono raggiungere velocità fino a 24 m/s, in grado di soddisfare qualsiasi esigenza in fatto di controllo del movimento.

È possibile ricorrere allo Strumento diagnostico avanzato ADTi‑100 e all'ADT View software per ottenere informazioni dettagliate durante l'installazione e dati diagnostici sul campo che aiutano la risoluzione dei problemi.

LETTORE

Il lettore legge e interpreta le informazioni sulla posizione della riga tramite tecniche ottiche, magnetiche, induttive o capacitative e produce i dati relativi alla posizione tramite segnali elettrici.

REE

Un interpolatore di Renishaw che gestisce i segnali degli encoder analogici da 1 Vpp come ingressi e produce uscite in quadratura digitale.

TACCA DI ZERO

Una posizione di riferimento lungo un asse.

Il termine tacca di zero può essere utilizzato per descrivere:

  • L'attuatore fisico della tacca di zero, come il magnete, oppure la funzione ottica di IN-TRAC™.
  • Il segnale di uscita della tacca di zero dal lettore/interfaccia.

REL

Una serie di righe ad alta accuratezza e bassa espansione di Renishaw.

Queste righe sono prodotte in ZeroMet, una lega di nichel e ferro a bassa espansione che è una forma altamente stabile di Invar.

Le opzioni disponibili sono:

  • RELM: riga con tacca di zero al centro
  • RELE: riga con tacca di zero a un'estremità
  • RELA: riga con codice assoluto

AFFIDABILITÀ

La capacità di un encoder di continuare a funzionare correttamente nel tempo.

Le misure di affidabilità includono:

  • MTTF: Acronimo di Mean Time To Failure (Tempo medio prima del guasto)
  • MTTFd: Acronimo di Mean Time To dangerous Failure (Tempo medio prima di un guasto pericoloso)
  • MTBF: Acronimo di Mean Time Between Failures (Tempo medio fra i guasti)

L'affidabilità può essere anche utilizzata per indicare la possibilità per l'encoder di tollerare le contaminazioni e altre condizioni non ideali nel corso della vita.

RIPETIBILITÀ

La possibilità per un encoder di rilevare la stessa posizione ogni volta che arriva a un certo punto lungo l'asse.

A volte definita anche riproducibilità, scatter o precisione.

RIPRODUCIBILITÀ

Vedere ripetibilità.

ENCODER ASSOLUTI APERTI RESOLUTE™

Un encoder ottico assoluto a traccia singola di Renishaw.

RISOLUZIONE

Il passo di misura più piccolo prodotto da un encoder: si tratta della distanza minima che l'encoder deve percorrere per modificare l'output di uno.

La risoluzione viene a volte confusa con l'accuratezza e la ripetibilità. Può essere inferiore al livello di disturbo dell'encoder.

RGH

La nomenclatura Renishaw dei lettori di encoder nelle gamme RG2 e RG4.

Non consigliato per nuovi design.

RGSZ

Acronimo di Renishaw Gold Scale Una riga a nastro in acciaio placcato oro con tacche di zero ottico IN-TRAC™ selezionabili dall'utente acquistabili presso Renishaw. RGSZ è disponibile su bobine e può essere tagliata a misura in base alla lunghezza dell'asse fino a 50 m. Viene montata utilizzando il nastro retroadesivo e applicata termicamente al substrato di supporto, per semplificare la compensazione termica.

Non consigliato per nuovi design.

ALTEZZA

Per altezza si intende la distanza fra la riga dell'encoder e il lato inferiore del lettore.

La tolleranza in altezza è la variazione di tale distanza gestibile dal lettore.

ANELLO

Un tipo di riga rotativa sotto forma di anello, in genere con le gradazioni incise sulla superficie esterna. Le righe ad anello Renishaw includono RESR, RESM, RESA, REXM e REXA. Sono anche disponibili righe ad anello magnetiche.

RIPPLE

Per ripple della tensione di alimentazione si intende il livello di disturbo di un alimentatore a 5 V.

Il ripple della velocità è una misura della variazione della velocità di un asse, quando si muove a velocità costante.

RKL

Riga a nastro Renishaw in acciaio inox e con basso profilo. È disponibile anche il modello:

  • RKLC-S: nastro in acciaio, incrementale, tacche di zero IN-TRAC, autoadesiva


ROLLIO

Rotazione sull'asse longitudinale

ROTATIVO

Funzionamento con movimento circolare.

Gli encoder rotativi misurano il movimento di rotazione.

Encoder rotativo è il termine generico per tutti gli encoder che misurano angoli. Tuttavia, il termine "encoder rotativo" è anche utilizzato per descrivere quelli a specifica inferiore, mentre encoder angolare è utilizzato per descrivere gli encoder rotativi con specifiche superiori.

RSL

Una serie di righe rigide a elevata accuratezza in acciaio inossidabile di Renishaw. La gamma include i seguenti modelli:

  • RSLM: Riga rigida con tacca di zero al centro
  • RSLE: Riga rigida con tacca di zero a un'estremità
  • RSLC: Riga rigida con tacche di zero selezionabili dal cliente
  • RSLR: Riga rigida senza tacche di zero
  • RSLA: Riga rigida con codice assoluto

Il termine rigida descrive una riga con sezione trasversale spessa.

RTL

Una serie di righe a nastro in acciaio inossidabile di Renishaw. La gamma include i seguenti modelli:

  • RTLC: Nastro in acciaio, incrementale, tacche di zero IN-TRAC
  • RTLC-S: Nastro in acciaio, incrementale, tacche di zero IN-TRAC™, autoadesiva
  • RTLA: Nastro in acciaio, codice assoluto
  • RTLA-S: Nastro in acciaio, codice assoluto, autoadesiva

SCATTER

Vedere ripetibilità.

SDE

SDE = Errore di sottodivisione L'errore di misura in un periodo del segnale.

Questo meccanismo di errore è dovuto a imperfezioni nella forma o al centraggio del Lissajous del segnale di uscita dell'encoder.

L'SDE può causare problemi di ripple di velocità nei motori lineari o negli assi motorizzati DDR. Un elevato SDE può causare la produzione di un rumore percepibile da parte dell'asse, con generazione di calore. Nelle applicazioni per macchine utensili, un elevato SDE può determinare una scarsa finitura della superficie e, nelle macchine per scansione, la produzione di immagini sfocate.

TONiC e ATOM includono elettroniche di elaborazione per la riduzione dell'errore SDE.

CLASSIFICAZIONE DI TENUTA

Vedere Classificazione IP.

LED DI IMPOSTAZIONE

Un LED montato sui lettori o sulle interfacce dell'encoder che indica la qualità del segnale corrente e lo stato dell'encoder, come ad esempio la fasatura della tacca di zero. Questa visualizzazione immediata delle informazioni di diagnostica elimina la necessità di ulteriori apparecchiature di impostazione o di oscilloscopi.

La maggior parte degli encoder Renishaw indica la qualità del segnale tramite un LED di impostazione a colori, che si accende in rosso/arancione/verde per indicare una qualità del segnale insufficiente/sufficiente/buona. In alcuni modelli di encoder può anche accendersi in blu per indicare un segnale ottimizzato o molto potente.

TRACCIA SINGOLA

Il termine "traccia singola" si riferisce a una riga dell'encoder assoluto con una singola striscia di gradazioni che offre informazioni sulla posizione assoluta approssimativa e sulla fase incrementale fine.

Gli encoder assoluti tradizionali utilizzano due serie parallele di gradazioni: incrementale e assoluta. Poiché il lettore assoluto deve leggere entrambe le righe contemporaneamente, anche il minimo disallineamento angolare può causare la sfasatura delle letture, con un conseguente errore di misura.

RESOLUTE è il primo encoder ottico assoluto aperto in grado di leggere una riga a traccia singola, eliminando il problema della sfasatura angolare.

SINUSOIDALE

Una forma d'onda viene descritta come sinusoidale quando la sua ampiezza varia in base alla funzione seno.

SCHERMATURA

La schermatura si riferisce alla protezione degli encoder dalle interferenze elettromagnetiche.

Un'importante applicazione della schermatura è rappresentata dai cavi. I cavi Renishaw presentano in genere una doppia schermatura, con due strati di filo di rame e stagno, avvolti a spirale introno al filo in direzioni opposte. La schermatura esterna funge da gabbia di Faraday ed è collegata a terra a entrambe le estremità. La schermatura interna funge da antenna ed è collegata a 0 V solo alle apparecchiature elettroniche di destinazione.

Con i cavi a doppia schermatura, è importante assicurarsi che non vi siano cortocircuiti fra 0 V e la messa a terra.

RIGIDA

Un tipo di riga a sezione trasversale spessa.

Ad esempio, le righe RSLM e RELM di Renishaw sono rigide.

Ti

L'interfaccia digitale standard della gamma di encoder TONiC.

ESPANSIONE TERMICA

Vedere CTE.

ENCODER INCREMENTALI APERTI TONiC™

Una gamma di encoder ottici incrementali compatti di Renishaw, che garantiscono alte prestazioni delle funzioni di controllo del movimento. Il lettore incorpora il condizionamento del segnale dinamico, mentre il rilevatore ottico della tacca di zero è direttamente integrato nel sensore del segnale incrementale. TONiC presenta eccellenti caratteristiche segnale-disturbo e un'ottima resistenza alle contaminazioni.

UHV

Ultra alto vuoto UHV viene in genere caratterizzato da pressioni inferiori a 10-9 Torr.

Renishaw offre lettori ottimizzati per l'uso in ambienti UHV. Tali lettori sono prodotti con materiali puliti e progettati per limitare al minimo l'outgassing (il rilascio di sostanze chimiche durante lo svuotamento della camera in vuoto).

RIPPLE DI VELOCITÀ

Nei sistemi di controllo del movimento, il ripple di velocità indica gli scostamenti fra la velocità impostata e quella effettiva in un dato momento. I fattori che contribuiscono al ripple di velocità includono la risoluzione dell'encoder e l'errore di sottodivisione.

ENCODER INCREMENTALI APERTI VIONiC™

VIONiC è una serie di encoder incrementali digitali a elevatissima accuratezza di Renishaw che include moltissime opzioni per applicazioni lineari e rotative. VIONiC incorpora le rinomate ottiche di filtraggio Renishaw e una tecnologia di interpolazione molto avanzata per garantire un errore sottodivisionale (SDE) di appena < ±15 nm e risoluzioni fino a 2,5 nm.

L'installazione dei lettori VIONiC risulta semplicissima, grazie a una modalità di calibrazione automatica estremamente intuitiva. Inoltre, è disponibile come opzione uno Strumento diagnostico avanzato (ADTi-100) che fornisce feedback in tempo reale dei dati dell'encoder durante l'installazione o per gli interventi diagnostici.

VPP

Volt da picco a picco Un metodo per misurare le dimensioni di una forma d'onda, dall'ampiezza massima positiva a quella minima negativa della stessa. L'uscita analogica di molti encoder incrementali viene definita 1 Vpp.

Un altro standard è la misura da medio a picco, utilizzata ad esempio per descrivere l'errore SDE. Per le forme d'onda simmetriche (ad esempio, seno e coseno), il valore da medio a picco è la metà di quello da picco a picco.

IMBARDATA

Rotazione sull'asse verticale

ZEROMET™

Una forma di Invar (lega nichel-ferro a basso CTE) scelto per la sua stabilità particolarmente elevata. Renishaw offre righe a basso CTE prodotte in ZeroMet.