RenAM 500Q aiuta Permedica a intensificare la produzione in serie di componenti medicali

Background

Permedica è stata fondata a Lecco nel 1986 da Marco Perego e inizialmente, si occupava della distribuzione di articoli medicali, con una particolare attenzione allo sviluppo e alla vendita di protesi ortopediche per artroplastiche di anca, ginocchio e spalla. Oggi vanta una delle strutture produttive più grandi e moderne d'Europa ed è un'azienda in costante crescita, grazie al suo ruolo di innovatore nel settore ortopedico.

Uno dei segreti del suo successo è un gruppo di persone motivate e di grande talento che si occupano di design e produzione, prestando sempre la massima attenzione alla qualità dei prodotti. Questo pool di esperti consente a Permedica di rispondere tempestivamente ai cambiamenti del mercato e al mutare delle esigenze in campo ortopedico e odontoiatrico. Un altro fattore che contribuisce alla crescita aziendale è il costante impegno verso la ricerca e sviluppo, per realizzare protesi all'avanguardia.

"La partnership con Renishaw risale ai primi anni di vita della nostra azienda" ha raccontato Federico Perego, Sales Manager di Permedica. "Uno dei punti di forza della nostra azienda è la capacità di cercare e individuare partner che possano essere validi compagni di viaggio, fornitori di soluzioni e portatori di innovazione. Per noi è fondamentale avere rapporti di fiducia con i partner che scegliamo. Solo attraverso reciproca fiducia, stima e collaborazione è possibile raggiungere obiettivi importanti".

Da molti anni, Renishaw fornisce a Permedica sonde per CMM e macchine utensili per le operazioni di misura dei pezzi e il presetting laser degli utensili. Ricopre quindi un ruolo cruciale nella nostra filiera produttiva, visto che tutta la produzione dell'azienda è sottoposta a verifica dimensionale. I nostri tecnici apprezzano la semplicità di utilizzo dei sistemi Renishaw e la possibilità di utilizzarli con macchine di varie marche.

Accanto alla produzione realizzata attraverso strumenti tradizionali, negli ultimi anni Permedica ha deciso di affacciarsi anche al mondo dell'additive manufacturing. Questo approccio ha permesso all'azienda di compattare la filiera produttiva e ha aperto la via alla creazione di articoli su misura destinati a pazienti specifici.

"La produzione di pezzi customizzati rappresenta ancora una piccola nicchia di mercato" ha spiegato Perego. "Ad ogni modo, questo tipo di produzione presenta due vantaggi importanti: il primo è che ci aiuta ad ampliare le nostre capacità, il secondo è che, trattandosi di una forma molto spinta sotto il profilo ingegneristico, è senza dubbio uno dei probabili scenari verso cui il mercato si potrà indirizzare in futuro. È importante riuscire ad essere in prima linea e guidare il cambiamento".

In precedenza, Permedica utilizzava due stampanti 3D prodotte da aziende diverse da Renishaw. Entrambe erano dotate di un singolo laser e le loro prestazioni erano inevitabilmente limitate. Desiderando sviluppare in modo deciso l'area additive, l'azienda ha quindi deciso di affiancare a queste macchine un prodotto caratterizzato da prestazioni migliori e soprattutto da una produttività più elevata.

Perego ha continuato: "RenAM 500Q è completamente automatica ed è dotata di funzioni che permettono di setacciare le polveri senza bisogno della supervisione di un operatore e questo rappresenta un significativo risparmio di tempo. Data la nostra lunga collaborazione con Renishaw, abbiamo subito capito che questa era la soluzione più adatta alle nostre esigenze".

RenAM 500Q quadruplica la velocità dei processi e rende commercialmente appetibili le lavorazioni additive in metallo, anche in applicazioni che in precedenza risultavano poco convenienti. Il sistema è progettato per espandere la tecnologia AM e renderla adatta a produzioni di grandi volumi. Questo consente a Permedica di non limitare il suo utilizzo alla realizzazione di protesi su misura, ma di sfruttare le qualità di RenAM 500Q anche per la produzione in serie di parti standard. Il suo volume operativo (250 x 250 x 350 mm) e i quattro laser ci forniscono tutta la velocità e la capacità necessarie per soddisfare produzioni e ritmi impegnativi. Inoltre, il sistema è dotato di sistemi automatici per la gestione delle polveri, grazie ai quali la qualità del processo rimane costante mentre i tempi d'intervento dell'operatore diminuiscono e i livelli di sicurezza aumentano.

Four 500W lasers enable RenAM 500Q to provide large volume production

Con l'adozione di RenAM 500Q, Permedica è riuscita a incrementare la produttività e a realizzare pezzi con proprietà meccaniche superiori. Questi risultati hanno convinto l'azienda a estendere l'uso della tecnologia additiva anche ad altri pezzi. Nel 2022 Permedica ha acquistato altre due macchine RenAM 500Q per far fronte all'aumento della domanda di articoli medicali realizzati con produzioni in serie.

"I quattro laser ci permettono di pianificare produzioni in grandi volumi" ha dichiarato Perego. "Le macchine Renishaw sono incredibilmente versatili e rappresentano il fiore all'occhiello del nostro impianto produttivo".

Permedica si era resa conto che una delle sfide più complesse nell'implementazione di nuove tecnologie è legata al tempo necessario per installare le macchine, mettere a punto i processi e formare il personale.

"È importante sottolineare la qualità e la versatilità del software Renishaw che gestisce la RenAM 500Q. Da un punto di vista operativo, i file di esecuzione dei pezzi vengono trasferiti dal nostro sistema CAD/CAM alla macchina, che si occupa di tutto il lavoro di traduzione. Devo dire che non abbiamo mai avuto problemi legati a inesattezze o incertezze, a dimostrazione della grande cura posta da Renishaw nello sviluppo del software" ha concluso Perego.

Permedica's factory floor

Componenti medicali prodotti in massa